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Regolamento Competizione

ARTICOLO 1. ( Novita' edizione anno 2016)

  1. Per la Giostra dell'Anello (successivamente corsa) edizione 2016 l'Associazione Armata di Pentecoste (successivamente Associazione ) si avvale della collaborazione di una Scuderia denominata......................................................................... (successivamente Scuderia) la quale gestira' la corsa.
  2. La Scuderia mettera' a disposizione n. 5 ( cinque ) cavalli idonei alla corsa e 5 (cinque ) fantini adatti alla caratteristiche della corsa.
  3. La Scuderia insieme all'Associazione sceglieranno 4 cavalli e 4 fantini, diversi tra loro, i quali parteciperanno alla corsa della Domenica dopo essere stati assegnati alle Corporazioni tramite sorteggio.

ARTICOLO 2. (Obblighi dell’Organizzazione)

  1. La sicurezza e l’incolumità dei fantini, dei cavalieri e degli equidi nonché delle persone che assistono alla manifestazione.

  2. he il fondo della pista o dei campi su cui si svolge la manifestazione sia idoneo ad attutire l’impatto degli zoccoli degli equidi ed evitare scivolamenti,regolamentato e controllato dalle norme FISE, mediante l'intervento dei propri tecnici che relazioneranno in merito.

  3. Che il percorso sia protetto con adeguate paratie tali da attutire eventuali impatti o cadute.

  4. Le condizioni di sicurezza per la salute degli equidi durante tutta la manifestazione attraverso la presenza di un medico veterinario libero professionista, che attueranno altresì un’ispezione veterinaria preventiva che certifichi l’idoneità degli equidi.

  5. La presenza di un’ambulanza veterinaria per equini o di un mezzo di trasporto cavalli idoneo e la disponibilità di una struttura sanitaria veterinaria di riferimento.

  6. Le condizioni dei cavalli saranno garantite e curate dalla Scuderia incaricata, la quale Scuderia si assume tutte le responsabilita' nell'attuazione della legge in vigore sulla tutela degli equini.

 

ARTICOLO 3. (Tutela ed incolumitĂ  di cavalli e fantini)

  1. E’ vietato l’utilizzo di cavalli di età inferiore ai 4 anni di età.

  2. E' vietata la partecipazione alla manifestazione dei fantini e dei cavalieri che abbiano riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali, spettacoli o manifestazioni vietati, competizioni non autorizzate e scommesse clandestine, in cui si evidenzi uso di sostanze stupefacenti o dopanti attraverso controlli a campione, nonché risultino positivi ad alcol test a campione prima della gara in base alle norme attualmente vigenti.

  3. E' vietato l'uso degli aiuti in modo improprio o eccessivo tale da provocare sofferenza all'animale.

  4. E’ vietato il trattamento degli equidi con sostanze che esplicano azione dopante.

  5. Sono da intendersi sostanze ad azione dopante quelle considerate tali dagli organismi tecnico - sportivi di riferimento UNIRE, FISE, FEI.

  6. Il mancato rispetto delle disposizioni sopra elencate comporta l’immediata squalifica e la denuncia della Scuderia agli organi competenti.



ARTICOLO 4. (Obblighi delle corporazioni e delle scuderie partecipanti)

  1. Le Corporazioni hanno l’obbligo di collaborare con la Scuderia nell’organizzazione i luoghi in cui verranno alloggiati i cavalli che prenderanno parte alla manifestazione.

  2. La Scuderia ha l’obbligo di possedere il certificato di trasporto e buona salute dei cavalli.

  3. La Scuderia ha l’obbligo di possedere e successivamente consegnare il certificato di idoneità medico sportiva dei Cavalieri giostranti.

  4. La Scuderia ha l’obbligo di possedere e successivamente consegnare Certificato del Casellario Giudiziale atto a dimostrare l’estraneitĂ  a quanto riportato al Punto B dell’Articolo 2 del presente regolamento.  In caso di mancato possesso si dovrĂ  compilare e restituire al Governo di gara un’AUTOCERTIFICAZIONE (Allegato C) debitamente firmato ed accompagnato da Copia del Documento di IdentitĂ .

  5. La documentazione relativa ai fantini e agli equidi da consegnare NECESSARIAMENTE entro il Sabato, giornata di prove, al Presidente dell'Associazione e ai medici veterinari per la partecipazione alla giostra, è riassunta nell'Allegato E.

  6. La Scuderia ha l’obbligo di mettere a disposizione i cavalli per il controllo veterinario preventivo da svolgersi nei luoghi in cui vengono alloggiati i cavalli o in caso contrario c/o il campo di gara se il cavallo non viene pernottato nel comune di Monterubbiano, eseguito dal medico veterinario nominato dalla Scuderia che certificano l’idoneitĂ  degli equidi alla partecipazione alla Giostra dell’Anello, nel giorno del sabato antecedente alla manifestazione.  Le modalitĂ  e gli obblighi della visita veterinaria sono indicate nell'Allegato D.

  7. Il Cavaliere Giostrante ha l’obbligo di sottoporsi, precedentemente e presso il capo di gara, a controllo ALCOL TEST preventivo, effettuato da personale specializzato e con strumentazione adeguata.

  8. Il Rappresentante di ogni Corporazione dovrĂ  partecipare tassativamente alla riunione pre-gara, per chiarire ogni aspetto del regolamento e della partecipazione alla gara, che si terrĂ  il sabato precedente la gara, nei luoghi e con le modalitĂ  che verranno comunicate ad ogni Rappresentante delle Corporazioni entro le ore 13 dello stesso giorno.  Nella suddetta riunione alle Corporazioni verranno comunicati i nomi dei Cavalieri e dei Cavalli giostranti.

  9. Il mancato rispetto delle disposizioni sopra elencate comporta l’immediata squalifica.



ARTICOLO 5. (Controllo Anti-Doping)

  1. Per le prove del Sabato e la gara della Domenica la Scuderia incaricata dovra' rispettare tutte le procedure sulle norme anti-doping.

  2. Tutto quello che riguardo prelievi e controlli anti-doping saranno a carico della Scuderia.


  3. Analisi del campione prelevato al cavallo vincitore e conservazione del campione del cavallo secondo classificato.

      • In caso di risultato Negativo: 

-  Nulla varia sulla classifica finale che viene così formalizzata e non viene effettuato alcun altro Test Anti-doping. 

      • In caso di risultato Positivo:

Il cavallo e di conseguenza la Corporazione abbinata subirĂ  la squalifica e verrĂ  estromessa dalla classifica finale;

-  La scuderia ed il cavaliere saranno squalificati e soggetti ad ammenda di € 300,00;

-  Si provvederĂ  ad effettuare l’analisi del campione prelevato al cavallo secondo classificato.

    • Analisi del campione del cavallo secondo classificato:
      • In caso di risultato Negativo:

-  La Corporazione abbinata verrĂ  dichiarata vincitrice e verrĂ  così formalizzata la classifica finale.

      • In caso di risultato Positivo del Test:

-  Il cavallo e di conseguenza la Corporazione abbinata subirĂ  la squalifica e verrĂ  estromessa dalla classifica finale;

-  La scuderia ed il cavaliere saranno squalificati e soggetti ad ammenda di € 300,00;

-  Si provvederĂ  ad annullare la Giostra dell’Anello.

  1. La Scuderia il cui cavallo fosse risultato positivo all’analisi del campione prelevato, ha la facoltà di procedere alle contro-analisi.
  2. La scuderia che decida di eseguire le contro-analisi, dovrà versare all’organizzazione un importo di € 300,00, a copertura parziale del costo dell’analisi già effettuata, importo che verrà restituito se il risultato delle contro-analisi fosse negativo.



ARTICOLO 6. (Partecipazione alla sfilata)

  1. Ogni cavaliere giostrante, deve sfilare al mattino a cavallo (non è necessario che sia il cavallo giostrante). Il cavaliere ha la facoltà di non sfilare al mattino nel ritorno alla piazza.
  2. Nel caso sia necessaria la presenza di un accompagnatore per il cavallo ed il cavaliere, esso dovrĂ  sfilare indossando una casacca ed una calzamaglia possibilmente dei colori della corporazione rappresentata.

  3. Durante la sfilata del mattino se dovessero presentarsi condizioni che compromettono la salute ed il benessere del cavallo, del fantino e del pubblico presente, il solo cavallo dovrà essere allontanato dalla sfilata dandone immediata comunicazione all’organizzazione.

  4. Ogni cavaliere giostrante ha l’obbligo di rispettare tutti gli orari che vengono stabiliti anticipatamente sia per la sfilata e con maggiore attenzione per la partecipazione alla Giostra dell’Anello; dovrà quindi essere presente al Campo dei Giochi tassativamente entro e non oltre le ore 16.15 del giorno di gara. Qualora non venissero rispettati gli orari per qualsiasi motivazione si farà fede al punto H del seguente Articolo 5 del suddetto regolamento.

  5. Il cavaliere risultato vincitore, dopo la giostra sfila con il cavallo giostrante fino alla piazza per la premiazione. Qualora qualcosa impedisca ciò, la corporazione dovrà comunicarlo al Giudice Unico.

  6. Il cavaliere deve indossare sia per la sfilata sia per la gara il costume della corporazione che rappresenta.

  7. Il cavaliere durante la giostra deve indossare obbligatoriamente il caschetto protettivo.

  8. Il mancato rispetto delle disposizioni sopra elencate comporta l’immediata squalifica.



ARTICOLO 7. (Governo della gara)

 

Il corretto svolgimento della gara è sotto il giudizio insindacabile della “Commissione  di Gara” presente all’interno del campo e formata da:

  • Presidente – Giudice Unico (G.U.);

  • Giudice di campo;

  • Medico Veterinario;

  • n.4 rappresentanti delle corporazioni con funzione di guardalinee;

  • n.1 cronometrista per la rilevazione con fotocellula;

  • n.2 cronometristi per la rilevazione manuale. 

Tutti i membri della Commissione di gara, esclusi i guardalinee, sono nominati dall’Associazione Armata di Pentecoste.




ARTICOLO 8 . (Percorso di gara)


Il percorso viene segnato con strisce bianche sulle quali vengono disposte delle cassette di polistirolo: lungo i rettilinei a distanza di 10 metri, sulle curve a distanza di 2 metri.

Il percorso è controllato durante la gara dai guardalinee posizionati nei quattro angoli, i guardalinee hanno il compito di rilevare eventuali penalità segnalando con la bandiera rossa, segnalando con quella bianca in caso contrario.

I guardalinee cambiano la loro posizione ruotando ad ogni tornata. I guardalinee sono coordinati dal Giudice di Campo.




ARTICOLO 9. (ModalitĂ  generali di gara)

  1. Uno squillo di chiarina da al cavaliere il via della tornata. Il cavaliere deve partire entro due minuti dallo squillo: oltre questo termine viene penalizzato di punti 20.
  2. Il cavaliere, prima di partire, ha facoltà di segnalare un eventuale problema alla commissione che può decidere se concedere la ripetizione della prova dopo 5 minuti.
  3. Ogni corporazione è responsabile del posizionamento degli anelli per le tornate del proprio cavaliere: deve dare via libera alzando la bandiera bianca oppure segnalare problemi alzando la rossa.
  4. Dopo lo squillo della chiarina gli anelli non possono essere più toccati pena l’annullamento dell’anello stesso.
  5. Se durante la tornata l’anello viene spostato o fatto cadere dal vento o dal cavaliere in transito si deve intendere comunque valido a tutti gli effetti.
  6. Se durante la tornata il cavaliere viene disturbato con rumori o lancio di oggetti ha facoltà di porre reclamo al termine della tornata stessa e la commissione può decidere, trascorso un tempo minimo di cinque minuti, la ripetizione della prova.
  7. Gli anelli conquistati sono da considerare quelli che il cavaliere consegna al rappresentante della corporazione, dichiarato prima della partenza, insieme alla lancia, di fronte al tavolo della giuria alla fine di ogni tornata, in caso contrario la tornata sarĂ  ritenuta nulla.
  8. Se la lancia viene gettata a terra dopo la tornata, ciò comporta tornata nulla.
  9. Il cavallo giostrante può essere sostituito fino all’avvio della prima tornata; una volta avviatosi e fatto scattare il tempo, anche in caso di infortunio, NON può più essere sostituito pena la squalifica della corporazione.
  10. Il Fantino giostrante puo' essere sostituito fino all'avvio della prima tornata, previa motivazione scritta della mancata partecipazione. Per motivi di salute necessita' un certificato medico



ARTICOLO 10. (Norme generali)

  1. Nel campo di gara, oltre la commissione, è consentita la presenza di 3 (tre) addetti agli anelli e 3 (tre) addetti ai cavalli per ogni corporazione.  Tutti i rappresentanti delle corporazioni saranno comunicati alla commissione di gara su apposito modulo (Allegato B) entro le ore 24.00 del Sabato precedente la manifestazione.  Tutti gli autorizzati saranno dotati dalla commissione di cartellino o fascia di riconoscimento. Nel caso di mancato rispetto di tali norme la Commissione può decidere di sospendere la gara.
  2. Ogni corporazione ha facoltĂ  di avanzare reclamo scritto, su apposito modulo (Allegato A) fornito dalla giuria, al termine della gara.  Il Presidente della commissione deve comunicare, prima che la sfilata riparta, al Presidente dell'Associazione Armata di Pentecoste il risultato definitivo della gara.



ARTICOLO 11. (Norme straordinarie)

  1. In caso di maltempo la decisione in merito allo svolgimento della gara sarĂ  definita sentito il parere delle autoritĂ  competenti presenti, dei cavalieri giostranti e dei rappresentanti delle corporazioni.
  2. In caso di incidenti o di interventi in campo o al tavolo della giuria non ufficiali delle corporazioni, la commissione ha facoltĂ  di adottare tutti i provvedimenti che riterrĂ  opportuni, con un minimo di penalizzazione di 50 punti fino alla squalifica della corporazione stessa.



ARTICOLO 12. (Prove)


Le prove si possono effettuare dalle ore 10,00 alle ore 19,00 del Sabato precedente alla Giostra dell'Anello (ogni Cavaliere Giostrante dovrĂ  effettuare le Visite Mediche dove verrĂ  dato il parere positivo dei medici veterinari)

Dopo tale ora il campo sarà chiuso ed il divieto non rispettato comporterà l’immediata squalifica della corporazione.



ARTICOLO 12. (La gara)

 La competizione si svolge in due fasi: la GIOSTRA e la SFIDA.

LA  GIOSTRA

 Regole della giostra:

I cavalieri effettuano ciascuno 3 (tre) tornate.

  • (tre) anelli uguali per tornata con diametro gradualmente piĂą piccolo e valore gradualmente piĂą alto:
    • 1° cm 8 = punti 100;
    • 2° cm 7 = punti 150;
    • 3° cm 6 = punti 200;
    • In caso non venga conquistato alcun anello la tornata è dichiarata nulla.

 

  • Tempo base per tornata 40 secondi (tempo massimo 60 secondi)
  • Vengono attribuiti 3 (tre) punti per ogni decimo in meno di 40 secondi;
  • Vengono tolti 3 (tre) punti per ogni decimo in piĂą di 40 secondi;
  • La tornata viene considerata nulla se il tempo è maggiore di 60 secondi.

 

  • Per ogni cassetta danneggiata e/o demolita e/o rovesciata e/o saltata sono assegnati punti 30 di penalitĂ ; se il cavallo esce con le quattro zampe dal percorso ogni cassetta viene valutata il doppio (punti 60).

 

  • In caso il punteggio della tornata risulti negativo la tornata è dichiarata nulla.

 

  • L’ordine di partenza della prima tornata viene stabilito per sorteggio il sabato sera; l’ordine di partenza della seconda e terza tornata è inverso a quello della classifica parziale.  Al termine della giostra viene stilata la classifica (in caso di paritĂ  occupa il miglior posto in classifica il cavaliere che ha conquistato il maggior numero di anelli in caso di ulteriore paritĂ  il cavaliere che ha realizzato il miglior tempo in una qualunque delle tre tornate)

I punteggi fin qui acquisiti vengono azzerati e sono attribuiti dei bonus come di seguito:

  • 1° classificato punti 345;
  • 2° classificato punti 230;
  • 3° classificato punti 115;
  • 4° classificato punti 0.

 


LA  SFIDA

 Regole della sfida:

 

In successione si effettuano secondo la classifica della giostra:

  • Sfida di semifinale: secondo contro terzo;
  • Sfida di semifinale: primo contro quarto;
  • Sfida finale: tra i vincenti dei duelli di semifinale.

I cavalieri effettuano ciascuno 1 (una) tornata ogni sfida.

    1. 3 (tre) anelli uguali con diametro di cm 4.5 = punti 200;
    2. Tempo base per tornata secondi 40;
    3. Vengono attribuiti 3 (tre) punti per ogni decimo in meno di 40 secondi;
    4. Vengono tolti 3 (tre) punti per ogni decimo in piĂą di 40 secondi;
    5. Per ogni cassetta danneggiata e/o demolita e/o rovesciata e/o saltata sono assegnati punti 30 di penalitĂ ; se il cavallo esce con le quattro zampe dal percorso ogni cassetta viene valutata il doppio (punti 60);
    6. L’ordine di partenza di ogni sfida è inverso a quello della classifica della giostra;
    7. Al punteggio conquistato vanno sommati i punti di bonus che ogni cavaliere ha conquistato con la Giostra.

In ogni sfida in caso di paritĂ  vince il cavaliere meglio classificato nella Giostra.

 

Associazione Armata di Pentecoste

Il Presidente


 

 P.S.  SarĂ  cura dell’organizzazione comunicare tempestivamente alle corporazioni eventuali modifiche al presente regolamento.


ALLEGATI

REGOLAMENTO VERSIONE SCARICABILE

Il corretto svolgimento della gara è sotto il giudizio insindacabile della “Commissione  di Gara” presente all’interno del campo e formata da:

  1. Presidente – Giudice Unico (G.U.)

  2. Giudice di campo

  3. Medico Veterinario

  4. 4 rappresentanti delle corporazioni con funzione di guardalinee.

  5. 1 cronometrista per la rilevazione con fotocellula

  6. 2 cronometristi per la rilevazione manuale

     

    Tutti i membri della Commissione di gara, esclusi i guardalinee, sono nominati dall’Associazione Armata di Pentecoste.